John Rosselli
“Profondamente consapevole dell’importanza storica e simbolica del ruolo di suo padre
nell’antifascismo, si preoccupò di vigilare sulla memoria dei fratelli Rosselli, assassinati
quando lui aveva dieci anni. Bambino precoce, era cresciuto in paesi diversi, parlando tre
lingue, e con un senso di costante e incombente pericolo. Tuttavia, John Rosselli fu ben
altro – ha osservato Stuart Woolf – che un mero custode del nome di famiglia: giornalista,
storico accademico, musicologo originale. “Mezzo inglese, mezzo italiano; mezzo ebreo,
mezzo gentile; ricco (per un certo periodo) ma socialista; libertario ma rivoluzionario”: un
intellettuale europeo, anche quando venne a vivere nella campagna senese alcuni degli
ultimi anni della sua vita.”
Su Intellettuali in fuga dall’Italia fascista è stata pubblicata online la “vita in movimento” di John Rosselli, figlio di Carlo Rosselli e Marion Cave Rosselli. L’articolo è disponibile sia in lingua italiana https://intellettualinfuga.com/it/Rosselli/John/144 che in lingua inglese https://intellettualinfuga.com/en/Rosselli/John/144. Per rimanere aggiornati, si veda https://intellettualinfuga.com/it/cosa_ce_di_nuovo.
Ideato e diretto da Patrizia Guarnieri dell’Università di Firenze, il sito ha la collaborazione della Fondazione Circolo Rosselli e di importanti istituti italiani ed esteri.