Il curatore del volume Giulio Talini conversa con Armando Pepe.
Descrizione La storiografia etico-politica e i suoi protagonisti – da Benedetto Croce a Federico Chabod, da Franco Venturi a Giuseppe Galasso – rappresentano una pagina fondamentale della cultura italiana del Novecento. Insistendo sul concetto di “contemporaneità” della storia e sul nesso indispensabile tra interrogativi storiografici e problemi del presente, questo filone di ricerche ha esercitato un influsso metodologico determinante su più generazioni di storici ed ha suscitato feconde ricezioni critiche, come dimostra il caso di Antonio Gramsci e dei Quaderni del carcere. Inoltre, il modulo etico- politico, fondato sul rigore morale e volontaristico dello studioso, ha messo in evidenza la necessità di una dimensione pubblica del mestiere di storico, alla luce di una precisa concezione del rapporto tra intellettuali, politica e società. Un’attenzione non superficiale alla storiografia etico-politica potrà dunque offrire nuove chiavi di lettura anche per ripensare il potenziale trasformativo nelle democrazie contemporanee dei cosiddetti sapienti, sempre più privi di spazi intermedi tra divulgazione massmediatica e turris eburnea accademica. Giulio Talini già borsista presso l’Università di Pisa, è dottorando in Storia globale presso la Scuola Superiore Meridionale di Napoli (relatore Roberto Zaugg). È stato visiting PhD researcher presso lo European University Institute (Fiesole) ed è attualmente chercheur invité presso il Centre de Recherches en Histoire Internationale et Atlantique di Nantes. I suoi interessi storiografici vertono principalmente sulla storia politica e intellettuale del lungo Settecento, sulla storia dell’Illuminismo, sulla storia atlantica, sulla storia del commercio e della navigazione in età moderna e sulla storia della storiografia. A questi argomenti ha dedicato contributi in volumi collettanei e articoli pubblicati in riviste di fascia A quali «History of European Ideas», «Rivista Storica Italiana», «Intellectual History Review». Un suo saggio sull’Atlantico francese nel Settecento è recentemente apparso su «French History» (Oxford University Press). Collabora anche all’edizione completa dell’opera dell’abbé de Saint-Pierre (a cura di Carole Dornier, Université de Caen Normandie). Con Giovanni Scirocco, sta lavorando alla pubblicazione del carteggio completo tra Furio Diaz e Antonio Giolitti.