A Roma dibattito sui partiti. Valdo Spini presenta Quaderno
Partiti politici solidi, liquidi o allo stato gassoso? L’applicazione dell’articolo 49 della Costituzione, quello che prevede il diritto dei cittadini ad “associarsi liberamente per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale” è stata tra le più impervie dei 70 anni di storia repubblicana. Anzi, per paradosso si può affermare che abbiano fatto prima i partiti tradizionali a tramontare che il legislatore ad articolare il dettato costituzionale in norme che davvero favoriscano il ruolo dei cittadini che intendono andare oltre il loro già importantissimo ruolo di elettori.
Su questa “incompiuta” si incentra il n.3 del 2018 dei “Quaderni del Circolo Rosselli” (Pacini Editore Pisa) dal titolo “Democrazia e Partiti. Per l’attuazione dell’art.49 della Costituzione”, con contributi di Bertinelli, Caterina, Cerabona, Cerrina Feroni De Bortoli, Fioravante, Fontanelli, Merlini, Pizzimenti, Pasquino, Urbinati e dello stesso Valdo Spini, direttore dei Quaderni. La presentazione del Quaderno è in programma a Roma il 26 ottobre 2018 alla Sala conferenze della Fondazione Basso, in via della Dogana Vecchia 5 alle ore 10:30. A prendere la parola saranno Blando Palmieri, presidente del Circolo Rosselli di Roma, Carlo Ferrajoli della Fondazione Basso, Cesare Pinelli della Fondazione Astrid, Valdo Spini, presidente della Fondazione Circolo Rosselli, moderati dall’inviato de La Stampa Fabio Martini. All’incontro interverranno anche il curatore del “Quaderno”, Samuele Bertinelli, e Edoardo Caterina.
Gli strumenti che hanno cambiato la comunicazione politica e le stesse modalità di aggregazione, come i social, o le forme finora inedite di strutture di movimento, come il Movimento 5 Stelle, ma anche i sistemi di finanziamento pubblico dei partiti – o di negazione di esso – così come il succedersi di sistemi elettorali senza che il Paese abbia trovato una via maestra per organizzare la propria rappresentanza parlamentare, o ancora le modalità spesso difficilmente comprensibili con le quali le formazioni politiche hanno organizzato la loro democrazia interna, sono tra gli elementi al centro del Quaderno e dell’incontro di presentazione.
Il Quaderno stesso vuole essere uno stimolo alle forze politiche perché, attuando l’art.49 della Costituzione, promuovano un nuovo rapporto con le cittadine e i cittadini.