ARRIVATI IN REDAZIONE
a cura di ANTONIO COMERCI
L’autore del libro è un giovane, 28 anni, di Bagni di Lucca. Lui stesso si definisce «liberal-
conservatore. Io cerco nei miei studi di far conciliare questi due grandi filoni di pensiero
creandone una sintesi». Laureato in legge e con un master in giornalismo, ha ricoperto
incarichi di responsabilità in ambito istituzionale e politico, ha scritto il libro “Montanelli
e il suo Giornale” e ora questo su Craxi e la politica italiana degli anni ’80.
“Un passo dietro Craxi” è una raccolta di contributi a cominciare dallo storico Zeffiro
Ciuffoletti che ha fatto la prefazione; e poi Francesco Forte collaboratore di Craxi
e professore di Scienza della Finanza, responsabile economico del PSI e varie volte
ministro; Gianfranco Pasquino docente in Scienza della Politica, senatore per
Sinistra Indipendente e dei Progressisti; infine Gennaro Malgeri, scrittore e
giornalista, deputato per due volte di Alleanza Nazionale nel 1996 e 2001 e
nel 2008 per il Popolo delle Libertà di Berlusconi. Oltre a questi contributi lo
stesso Bini ha intervistato tre esponenti socialisti, iniziando con Carlo Tognoli,
sindaco di Milano, eurodeputato e ministro. Poi è toccato al nostro Valdo Spini,
vice segretario del PSI con Craxi per la sinistra socialista, e ministro nei governi
Amato e Ciampi. Infine, Gennaro Acquaviva, consigliere politico di Craxi e
capogruppo del PSI al senato.
Un libro che si aggiunge ai tanti sfornati per i venti anni dalla morte di Craxi, con
qualche spunto originale nei contributi di Francesco Forte e Gennaro Acquaviva.
Federico Bini “Un passo dietro Craxi”, Edizioni WE 2020